Sono felice!
Sono veramente in pace!
Quando sono
uscita dal Binge, mi sono sentita prima nuda, perché sembra paradossale ho
passato un inferno sperando di liberarmene e poi, quando succede, mi sento
svuotata, sento il vuoto che hanno lasciato i pensieri ossessivi nella mia
testa, sento il vuoto nel cuore perché non sono abituata ad amarmi e
soprattutto ora mi manca un progetto.
E' come se fosse
passato uno tsunami che mi ha stravolto, ha distrutto tutto e mi sento come se
non avessi più casa, che sono in mezzo alla Vita e devo ricominciare. Allora mi
invento cose che colmino quel vuoto, inizio dai ricordi di me, di cosa facevo
prima e spero di dimostrarmi e dimostrare che se non le avessi smesse sarei
stata davvero un Angelo! Voglio ancora vedere quel luccichio di perfezione
dalle cose che faccio! Ma non mi sono accorta che in tutto questo reinventarmi,
non ho avuto il coraggio di smettere di vivermi in certi ruoli. E' come se in
quel ruolo riconoscessi un punto di congiunzione tra me e il Mondo e non mi
sono spogliata del tutto. E' stato tutto così inconsapevole.
Quando me ne
sono resa conto, ho avuto paura e con la paura ho iniziato a non rispettarmi
nuovamente! Poi accade che mi rivedo in un video, mi guardo e non voglio vedere
ciò che ne ho fatto di me, nel mio corpo la malattia ha lasciato il suo segno.
Mi intristisco, mi chiedo se mi sono mai realmente vista per come sono, e mi
dico che mi ci devo finalmente vedere per capire e per comprendere il male che
mi sono fatta e trovare la forza di cambiare.
Ed è proprio in
quel mentre che, non scappando dalla mia immagine, mi accorgo dei miei occhi
grandi e sinceri, e ascolto la mia voce carica di sentimento e coraggio e
guardo quel sorriso sbocciato sul mio volto e mi vedo bellissima come non avrei
mai creduto!
E' stato allora
che mi sono per la prima volta amata!
E vorrei che non
finisse più questo momento, vorrei che questo abbraccio restasse per sempre, ed
è in questo abbraccio che vorrei costruire adesso la mia casa!
Clara
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