Oggi
stavo cercando dei documenti che mi servivano e, inaspettatamente, mi sono
trovata tra le mani una lettera che avevo scritto un po' di tempo fa. Questa
lettera l'avevo indirizzata a una parte
di me molto critica, severa, punitiva. Per anni ho chiamato questa mia
parte la " Signorina Rottermaier
". Questa lettera l'ho scritta in concomitanza anche con il trasloco di
casa fatto in quel periodo ...Quindi per me ha un significato doppio ..
Voglio condividere questa lettera con tutti voi,
Cara ex Signorina Rottermaier, da oggi per me
sei il mio faro. È incredibile per quanti anni ti ho vista e considerata mia
acerrima nemica. Oggi invece, ti ritrovo a sentirti e vederti sotto un'altra
veste. Quante battaglie abbiamo
affrontato insieme io e te. Ti ricordi?
Piangevo, volevo stare a casa, volevo più e più volte gettare la spugna.
Ma tu eri lì. Ferma. Decisa. Risoluta a dirmi perentoriamente di non
mollare...di andare avanti...di insistere perché io dovevo e potevo farcela...
E che dire dei momenti di sconforto e soprattutto di quei momenti di profonda
angoscia ? Tu eri sempre lì, presente, rigida, severa, controllata. Pronta a
spronarmi. A pungolarmi. A infastidirmi. A non farmi mai cadere l'attenzione
verso l'oblio... Quante volte ti ho odiato. Si.
ODIATO!!!!!! Odiato
per
la tua severità...Odiato per il tuo dito perennemente puntato contro....Odiato
per avermi fatto sentire piccola ( quando invece era la paura ad essere
grande).. Più volte ho pensato che tu lo facessi perché ti divertissi a farmi
male. Più volte ho pensato che tu volessi punirmi. Quante volte ti ho chiesto
di smetterla di castigarmi. Smetterla di avercela con me. Ma tu noooo....Tu
nulla... Tu imperterrita sembrava non mi ascoltassi. Ho creduto che tu godessi
a vedermi soffrire, lì, imprigionata all'interno di quel vortice chiamato
bulimia e anoressia. Solo oggi ho capito che dentro a quella mia
sofferenza c'eri pure tu.. Anzi. Tu eri
la parte che soffriva di più perché a te non era permesso di piangere. Si,
perché se avessi pianto, se avessi ceduto pure tu, chi mi avrebbe portato fuori
dalle spire della malattia? Che gioia
immensa ho provato oggi quando in un attimo, mi sei apparsa per quello che sei
stata sempre per me: il mio FARO!!!, la mia guida, il mio consigliere fidato.
Altro che Signorina Rottermaier. In quell'attimo, quanto amore ho provato per
te. Tu, che mi sei sempre stata vicina e
non mi hai mai abbandonato. Certo. Allora forse mi serviva essere spronata in
modo energico, ma oggi....da oggi ti chiedo se puoi usare un altro linguaggio
con me. Un linguaggio di amore. Sì, perché ora lo so che non mi sei mai stata
contro.....Il mio FARO.....Che effetto mi fa sapere che il faro è stato ed è
tutt'ora dentro di me. Mi ritorna in mente una frase scritta in molti testi
spirituali: " Tutto è già dentro di noi, basta andare a togliere i vari
strati sotto i quali andiamo a nasconderci. E li, troviamo la nostra natura
illuminata". E lo strato che ti andava a coprire era lo strato della
severa punizione. Della profonda mortificazione. Del continuo dito puntato
contro. Oggi, tolto queste vesti, ecco che mi sei apparsa per quello che eri e
che sei : un FARO....Ma ora basta usare questo linguaggio dualistico. Basta
usare il tu e l'io. Perché io e te siamo un'unica cosa e insieme vogliamo la stessa
cosa: l'amore. Vivere senza troppa sofferenza. Sapere che ogni evento può
essere vissuto da diverse prospettive. Sai, anche questa nuova casa mi sta
aiutando a raccogliere tutti i vari
pezzi, idee, concetti di me che nel tempo avevo sparso in vari luoghi. La casa
dove vivevo prima, quella casa così piccola, sembrava quasi un nascondiglio.
Non era la mia vera dimora. Era talmente piccola che tutte le mie cose, dato
che non c'era spazio, erano sparse ovunque ( un pezzo a casa di mamma, un pezzo
a casa di mia sorella, un pezzo in palestra......) non ci capivo più nulla. Ma
io dov'ero realmente? Quanta confusione. Quanto vagabondare. Me ne rendo conto
ora di quanto la mia anima fosse andata in frantumi. Venendo a vivere in questa
nuova casa, è come se ogni pezzo avesse trovato finalmente il suo posto. Come
un mosaico. Tutto si è unito in un quadro dal titolo " vita". Ecco come mi sento ora. Viva e unita... Era
inevitabile che dovessi scontarmi con te mia cara ex Signorina Rottermaier. Tu
che mi hai sorretto e sostenuto in tante battaglie ora mi stai dicendo: "
come, non vorrai mica ora accantonarmi in un angolo?" No mio caro faro.
Non ti accantono. Perché tu sei parte di me. E con me ci sarai sempre perché è
tanto ed è importante ciò che abbiamo condiviso insieme. Solo che da oggi
useremo un solo linguaggio per comunicare: il linguaggio dell'amore. E l'essere
venuta in questa nuova casa, è in realtà l' essere tornata a casa. Sì, mia
carissima Signorina Rottermaier, ora ti ho riconosciuta, sei il mio FARO. Ben
tornata a casa. Ti voglio bene.
Francesca
Che tipo di uomo è questo. Alcuni dicono che può curare qualsiasi malattia e malattia, alcuni dice che ha i poteri per guarire relazioni interrotte, famiglia e matrimoni, alcuni dicono che è un Dio sulla Terra. Sono così a corto di parole per descrivere quest'uomo che si chiama Lord Doctor Akhere. Non ho mai visto un miracoloso fare nella mia vita fino a quando non ho incontrato Lord Doctor Akhere online che mi ha aiutato a riportare mia moglie dal suo ex-amante. Se hai bisogno di aiuto per riprendere il tuo ex-amante, moglie, marito o se vuoi aiuto per guarire da eventuali malattie come l'epatite, il virus dell'herpes E.t.c. Quindi contatta Lord Doctor Akhere via E-mail: Akheretemple@yahoo.com o whatsapp: +248129175848
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