Da tanto
avrei voluto scrivere qualcosa, da tanto mi ripeto che la mia missione consiste
anche in questo, ovvero motivare più persone possibili per un loro percorso di
rinascita. Perché in fondo é questo il tema centrale della questione:
rinascere.
Con
l'Anoressia, ho scoperto una parte di me che mai mi sarei aspettata di
possedere, in termini sia negativi sia positivi. Dico sempre che la mia parte
peggiore ha preso il sopravvento, ma quello che non ho mai detto é che la mia
parte migliore glielo ha permesso. Ma non sono qui a rivangare il passato, Reth
ci insegna che "domani è un altro giorno".
La mia
rinascita inizia quando sento una semplice frase da una persona a me molto cara:
"sei tu il Soggetto della tua vita". D'un tratto, come un fulmine a
ciel sereno, mi sono resa conto che fino ad allora la mia vita non l'avevo
vissuta ma che la malattia mi aveva coperto gli occhi, mi aveva rinchiusa in
una gabbia dalla qualcosa sarei potuta fuggire solo con la mia ritrovata
Fiducia e Volontà. E così é stato.
Pian piano,
il conteggio delle calorie e la sacralità delle tabelle nutrizionali hanno
lasciato spazio al piacere di mangiare, alla condivisione di un momento con le
persone alle quali volevo bene, alla riscoperta dell'amore per me stessa.
La mia
rinascita però sarebbe stata vana senza la danza. A causa della malattia, ho
rischiato di non poter più ballare, e questa scomoda realtà mi ha risvegliata
dal mio stato di apatia e mi ha donato la Forza per combattere, per riprendermi
quello che mi ero ingiustamente e inutilmente sottratta. E tra le mille cose di
cui ero sono privata rientra anche la voglia di vivere, la voglia di sorridere
solo perché mi andava, o emozionarmi di fronte ad un tramonto senza un perché.
L'anoressia
ti svuota, strizza il cuore come fosse una spugna e lo libera dei sentimenti
che caratterizzano il tuo essere. Però sei tu il Soggetto, sei tu che decidi,
sei tu che agisci. "Volere é potere", e prima di lanciarti in una
sfida tra te e quella dannata bilancia pensa che comunque andrà a finire, chi
ci rimetterà sarai solamente tu. E poi pensa se ne vale la pena. La tua vita é
più importante, e ce la si può fare ad uscire da questo Inferno, fidati, ma
devi crederci.
É difficile,
é tremendamente difficile, lo so; figurarsi poi lottare contro se stessi e
imporsi di cambiare quando si reputa di non doverlo fare. Ma la tua parte
migliore vive ancora in te nonostante tutto quello che ti é capitato, é sempre
stata al tuo fianco e non vede l'ora che tu la perdoni e ascolti ciò che essa
ha da dirti: "amati".
Elisa Sossi
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